Audio Effetti presenta due kit transceiver UHF prodotti da Rondson, il BE-1040/4MIC e il BE-1040/4BP.

Sono sistemi di radiomicrofoni a 4 canali che condividono il medesimo ricevitore e si differenziano solo nei trasmettitori, di tipo handheld (palmari) nel primo caso e bodypack, con microfono lavalier, nel secondo.

BE-1040/4MIC è ideale per voce e canto in animazioni o spettacoli, o negli speech/presentazioni durante eventi di vario genere, così come il BE-1040/4BP che, grazie al microfono lavalier (o da cravatta), ha il vantaggio di lasciare le mani libere. Uno degli aspetti più sorprendenti di questi kit è però il rapporto qualità prezzo.

Trasmettitori palmari, lavalier e ad archetto

I sistemi radio analogici a quattro (o più) trasmettitori con un solo ricevitore multicanale sono molto utilizzati nel pro-audio, proprio per la vastità delle loro possibili applicazioni. Fra i più diffusi trasmettitori RF troviamo i popolari radiomicrofoni “a gelato” che, per la loro praticità di poter seguire l’artista in tutti i suoi movimenti, hanno quasi totalmente sostituito quelli a filo negli spettacoli live. Oltre alla capsula e al preamplificatore, i radiomicrofoni palmari includono anche una sezione trasmittente a radiofrequenza e relativa antenna. Sono alimentati a batteria.

Quelli ad archetto, che in gergo tecnico si chiamano headworn (da non confondere con gli “headset” che comprendono microfono + auricolare/cuffia) e quelli lavalier richiedono invece un bodypack trasmittente separato che in genere si aggancia alla cintura con un’apposita clip o si colloca in apposite “fondine” o marsupi da indossare sotto all’abito. Entrambi questi microfoni sono connessi al bodypack grazie a un cavetto staccabile, con diversi tipi di connettori.

Il bello di questi sistemi radio sta nel fatto di poter utilizzare qualsiasi combinazione di trasmettitori di diverso tipo, per esempio 2 handheld e 2 lavalier o un handheld (per il presentatore o il contributo del pubblico) e 3 lavalier secondo le esigenze. Il fatto di condividere un unico ricevitore comporta anche degli innegabili vantaggi pratici, se pensate che in regia o sul palco, il fonico dovrà gestire un unico apparecchio e non quattro diversi con relative 8 antenne (2 per ricevitore), 4 distinti alimentatori e così via.

BE-1040/4MIC con quattro trasmettitori a mano

Come abbiamo detto, il kit BE-1040/4MIC comprende quattro radiomicrofoni a mano e un ricevitore da rack a 4 canali. Innanzitutto, il sistema lavora in UHF, secondo 4 blocchi di frequenze, nel pieno rispetto dei piani nazionali delle RF. Ogni trasmettitore funziona sul proprio canale dedicato, senza fenomeni di intermodulazione, in quanto uno speciale sistema anti-interferenza permette il funzionamento simultaneo dei quattro microfoni senza problemi.

La potenza trasmittente è di 10 mW, quella tipica dei radio a mano, che ottimizza la durata della batteria (5 ore dichiarata) e non provoca riscaldamenti eccessivi del corpo durante la trasmissione. Tale potenza permette un range di utilizzo di circa 50 m, più che sufficiente per coprire le comuni distanze palco/postazione operativa-rack dei ricevitori dietro le quinte. Sul corpo del trasmettitore BE-1040MIC è presente un display LCD e il tasto di accensione, nulla di più, e il vano per 2 batterie AA. Il ricevitore BE-1040, dotato di sistema di ricezione automatica PLL basato su anello ad aggancio di fase, dispone di una funzione sync a infrarossi che trasmette al microfono palmare la frequenza di lavoro, cosa estremamente utile.

Sul pannello frontale trovano posto 4 display LCD, uno per ogni canale, e 4 regolatori individuali di volume. La coppia di antenne è connessa internamente in loop ai 4 canali riceventi. Ultimo aspetto da sottolineare per il ricevitore è la presenza di quattro uscite bilanciate XLR e di un’uscita mixed su jack da 6,35 mm. L’alimentazione DC è esterna.

BE-1040/4BP con quattro bodypack

Come già la sigla lascia intendere, ecco la versione con 4 bodypack + lavalier del kit precedente. In questo caso, la differenza è solo nella parte trasmittente, differenza però sostanziale. I bodypack, molto compatti, hanno al centro un bel display LCD retroilluminato che riporta il numero del canale e la frequenza.

Sulla parte superiore troviamo il tasto d’accensione, l’antenna e il connettore femmina per il mini-jack del microfono. Quest’ultimo è il classico lavalier con clip a molla di aggancio e spugna antivento/pop, ma in alternativa se ne può usare uno ad archetto (headworn). L’alimentazione avviene con una coppia di batterie AA che garantiscono una durata di circa 5 ore.
 

Entrambi questi kit Rondson fanno della semplicità il loro cavallo di battaglia.

I sistemi, una volta inserite le batterie nei trasmettitori, sono già pronti all’uso e ti permetteranno di amplificare la tua voce a distanza senza le limitazioni dei microfoni a filo. In certi ambiti applicativi, si lavora con i minuti contati e poter risparmiare prezioso tempo evitando complessi settaggi all’interno magari di altrettanto complessi menu, è tutto di guadagnato. Un prodotto professionale deve essere facile, comodo da usare e veloce, proprio così come lo sono i kit Rondson BE-1040.

Info: www.rondson.com

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