Sono stati usate delle nuove importanti tecnologie durante il Kappa FuturFestival; una tra le più interessanti è il software di MADRIX con il quale sono stati creati degli effetti di luce stupefacenti.

MADRIX al Kappa FuturFestival 2016

Dagli autori di Movement è tornato nella futuristica location di Parco Dora a Torino il Kappa FuturFestival, il format d'Intrattenimento Intelligente di musica elettronica e arti digitali, outdoor, estivo e 100% diurno.

La cosa più importante per il Lighting Designer Alessio Dorini, che sta seguendo l’evolversi di questi festival da parecchi anni ormai, è lo sforzo di andare nella direzione di considerare tutta l’area nel progetto per permettere alla gente di sentirsi sempre “in pista”.

Come la musica lo è stata per le orecchie, i visual e lo show luci sono stati un piacere per gli occhi del pubblico.

MADRIX per illuminare il gigante JägerStage

Sono stati usate delle nuove importanti tecnologie durante il Kappa FuturFestival; una tra le più interessanti ed innovative è il software di MADRIX (licenza Key professional) con il quale sono stati creati degli effetti di luce stupefacenti sull’immenso palco J√§gerStage.

Per implementare le sue idee, Alessio Dorini ha voluto usare MADRIX perché, come conferma lui stesso, “è un prodotto ad elevato potenziale che trova il contesto ideale in progetti con quantitativi considerevoli di materiali. Penso che l’utilizzo di questo software merita sempre di essere considerate in fase di progettazione.”

La configurazione scelta da Alessio Dorini prevedeva 46 barre LED PowerBar A10SX utilizzate in modalità full channel (72 ch), 12 barre LED Spectral CYC 650 (24 ch) e 8 pannelli RUSH 5X5 (25 ch). Inoltre, per completare il disegno luci, sono stati installati 50 pannelli Halupix, in modo da creare una struttura triangolare opposta alle due truss montate al floor. Il risultato finale è stato un eccezionale mix tra proiettori motorizzati e fixture basate sulla tecnologia LED, con enormi possibilità creative e una varietà infinita di effetti di poter gestire al meglio con le funzioni Sound-to-Light e Music-to-Light presenti nel software MADRIX.

Alessio de Simone di TrussDesign.it ha programmato le consolle di controllo luci ed il software MADRIX ormai in molti importanti progetti ed al Kappa FuturFestival è stato coinvolto in un’installazione molto particolare. Alessio de Simone ci racconta:

"Il controllo di tutte le fixture è stato affidato ad una Hog4 suddividendo le diverse attrezzature in 2 principali sistemi: teste mobili e convenzionali sono gestite direttamente dalla Hog4 tramite 3 DP8000 connessi via rete al HogNet output della consolle, mentre l'uscita FixtureNet (Art-Net output) si occupa del controllo di tutte le fixture LED, gestite direttamente dal software MADRIX.

In pratica la consolle luci comanda in remoto MADRIX, esattamente come avviene con un comune media server. Vi sono diverse configurazioni possibili (4, 26 e 167 canali impostati di default nel sistema); noi invece abbiamo optato per una soluzione custom. Basandoci sulle nostre esigenze abbiamo editato una device personalizzata composta da circa 60 canali DMX nella quale è possibile selezionare gli effetti costruiti con MADRIX (utilizzando quelli precedentemente salvati nel software) o crearne di nuovi, modificando direttamente dal banco luci i vari parametri di ogni cue. Inoltre le funzioni S2L (Sound-to-Light) e M2L (Music-to-Light) facilitano l'operatore durante l'esecuzione sincronizzando l'intero show con i beat musicali in arrivo dal palco.

In particolari momenti dello spettacolo infatti, la sincronizzazione degli effetti è effettuata tramite un range di frequenze assegnate a diverse funzioni di colore o movimento, modificabili in ogni momento tramite gli appositi canali dedicati sulla consolle Hog4. Per quanto riguarda i contenuti, sono stati utilizzati sia gli effetti base - opportunatamente modificati per il nostro layout - sia contenuti video e immagini caricati nella sezione SCE.

Nella libreria di MADRIX non erano presenti le device personalizzate degli Halupix. Grazie al fixture editor ho creato la macchina virtuale in pochi passi – un’operazione che ha richiesto poco tempo e che in altri sistemi diventa un vero e proprio incubo. MADRIX basa il proprio motore su sistemi RGB, ma con le opportune modifiche si possono controllare apparecchiature RGBW, RGBWA o proiettori convenzionali con singole unità White come nel caso di Halupix o Rush 5x5. Ho testato anche complessi sistemi come i B-Eye K20 di Clay Paky, dove il controllo di tutte le funzioni è stato lasciato alla consolle luci, mentre i LED RGBW sono pilotati dal sistema MADRIX sfruttando le capacità “merge channel” del software.

Particolare attenzione è stata dedicata nella selezione del hardware sul quale far girare MADRIX. La scelta è ricaduta su una Workstation HP Z400, in grado di controllare i 38 universi DMX connessi via Art-Net al sistema senza intaccare le prestazioni software. La rete dati è gestita da 3 switch HP j9776A con all'interno diverse VLAN, in modo da indirizzare al meglio i pacchetti per le diverse attrezzature utilizzate. Durante la fase di pre-programmazione ho provato diverse soluzioni, comprese le funzioni MIDI e Time Code. Queste configurazioni lasciano piena libertà creativa al designer, mantenendo la facilità di utilizzo del software e ampliando le possibili modifiche in tempo reale adatte ad uno show di musica elettronica come il Kappa FuturFestival."

Il software di Madrix, nato come sistema per la gestione di sistemi complessi di illuminazione sia a LED che tradizionali, ha potenzialità che estendono il suo utilizzo dall’illuminazione di tipo architetturale alle più creative ed estreme installazioni luminose, sia bi- che tridimensionali, sia fisse che motorizzate anche in maniera non convenzionale.

Madrix è tra le altre cose anche un vero e proprio media server, in grado di gestire immagini e filmati nei più comuni formati e di riprodurli su praticamente qualsiasi tipo di dispositivo luminoso, dal ledwall alla comunissima barra LED DMX. Qualunque sia il linguaggio interpretato dalle macchine – DMX, ArtNet, DVI, e molti altri – si occupa di tutto MADRIX!

Il pubblico del festival ha potuto godersi di un visual-show spettacolare.

Info: www.MADRIX.com

Foto Kappa FuturFestival: cortesia SMC Europe
Foto MADRIX: credit Alessio de Simone