Riprendiamo l’argomento “illuminazione architetturale” declinandolo secondo le ultime tendenze, che vanno dal video mapping all’illuminazione decorativa. Si passa così dalla proiezione di fasci di luce a sistemi di mappatura pixel/LED la cui versatilità permette di trasformare l’aspetto di edifici, parchi e spazi pubblici in vere e proprie opere d’arte luminose. 

L’illuminazione architetturale è senza dubbio un campo tanto affascinante quanto ampio e variegato; come abbiamo visto, sfrutta infatti la luce per valorizzare gli spazi. La luce può essere proiettata su forme e superfici preesistenti, oppure utilizzata per creare effetti visivi coinvolgenti trasformando qualsiasi superficie in un “display dinamico” sul quale è possibile visualizzare animazioni, immagini, video e giochi di luce ingannando la percezione visiva dello spettatore e coinvolgendolo in un'esperienza immersiva basata su spettacolari effetti visivi anche in 3D. 

Sia il video mapping che l’illuminazione decorativa a LED possono essere utilizzati per comunicare messaggi specifici, oltre che a scopo scenografico.

Entrambe le tecniche offrono dunque ai light designer opportunità creative per esaltare particolari architettonici, ma la seconda sorprende per la sua versatilità e impatto visivo, oltre a presentare alcuni vantaggi come l’efficienza energetica, la resistenza alle intemperie (indispensabile in ambienti esterni) e spesso anche l’economicità. Il video mapping, d’altro canto, è la soluzione che meglio si adatta a manifestazioni che richiedono interventi d’illuminazione temporanea: festività, iniziative tematiche, inaugurazioni, lancio di nuovi prodotti ecc. Tutti eventi in cui è possibile fare leva su luce e musica come strumenti di aggregazione e intrattenimento.

Video e LED mapping sono due risvolti dell’illuminazione architetturale che si basano su principi totalmente diversi. 

Twinkly Pro e la rivoluzione nell’illuminazione architetturale/decorativa

Twinkly PRO è il sistema d’illuminazione intelligente basato su stringhe di LED che sta progressivamente rivoluzionando il mondo delle decorazioni luminose professionali e dell’illuminazione architetturale. Numerosissime installazioni, che vanno dalla facciata della Rinascente di Milano al palazzo della Regione di Genova, passando per i più bei borghi italiani affacciati sul mare (Portofino) o sui laghi (Montisola), testimoniamo la versatilità di questo sistema, progettato e brevettato in Italia e della genialità della sua App per mappare in modo intelligente i LED utilizzando la fotocamera dello smartphone. 

L’ecosistema Twinkly Pro comprende alcuni semplici elementi: le stringhe di LED, realizzate secondo catene luminose a singola/doppia linea, i controller multi-porta per alimentare e gestire i LED stessi e i controller SPI (Ethernet). Più tutta l’eventuale elettronica di contorno e naturalmente l’App Twinkly gratuita per il mondo Apple. 

Scendendo più nei dettagli, le Capsule Strings 250 RGB outdoor contengono 250 singoli pixel LED RGB, certificati IP65, montati lungo una stringa, disponibile in colorazione nera o trasparente, con un passo di 10 cm per una lunghezza di 25 m.
Così come tutti i device Twinkly PRO, possono essere liberamente posizionate nello spazio, disposte a definire profili, contorni o a creare una matrice di pixel per poi essere mappate dall’App e utilizzate come canvas per riprodurre effetti di colore, movimento e addirittura vera e propria grafica.

 

Un altro prodotto molto diffuso nell’architeinment comprende le G45 Bulbs Strings che fanno uso di LED RGB, sempre IP65, ma hanno la forma di bulbo, che ricorda appunto le lampadine.

Di grande interesse poi gli innovativi driver powerline disponibili secondo due tipologie: una ideale per installazioni veloci e sistemi di medie dimensioni per cui si prevede connettività Wi-Fi e 4 porte di uscita a cui poter collegare altrettante Capsule Strings o G45 Bulbs Strings. L’altra, pensata per installazioni permanenti e di importanti dimensioni, con una maggior capacità di gestione di potenza data dalle 6 porte di uscita per un massimo di 6 stringhe e 1500 pixel totali.

 

Twinkly Pro Lightwall: non solo per DJ, musicisti e cantanti…

Un’alternativa basata sullo stesso principio è costituita dall’esclusivo fondale avvolgibile Twinkly Pro Lightwall, comprendente 1120 LED RGB indirizzabili, che può essere utilizzato anche per l’illuminazione architetturale. Consideriamo infatti i seguenti aspetti: il primo è la sua estendibilità, che consente di collegare più Lightwall per creare un’unica gigantesca tela digitale, dato che la sua superficie di 2,5 x 2,7 m potrebbe non essere sufficiente per pareti estese. Il secondo il suo grado di protezione IP44, che ne permette l’utilizzo in ambienti esterni senza particolari timori, con l’accortezza di evitare la pioggia battente. Infine, questo fondale luminoso può nell’eventualità essere integrato con un sistema d'illuminazione tradizionale.

In tal modo, i designer possono utilizzare il Lightwall per creare opere d’arte luminose in spazi pubblici o privati. La possibilità di controllare ogni singolo LED offre infinite combinazioni di colori e movimenti, permettendo di “dar vita” a una superficie spoglia che altrimenti avrebbe magari avuto soltanto una funzione portante. …oltre a trasmettere un messaggio specifico, dal logo di uno sponsor a immagini e video.

Durante le festività o gli eventi speciali, Twinkly Pro Lightwall, se posizionato in maniera opportuna, può dunque concorrere a trasformare gli spazi per aggiungere un tocco di modernità, dinamicità e originalità agli stessi.

 

Info: https://pro.twinkly.com/

 

Vuoi saperne di più?

Per maggiori informazioni contatta il tuo agente di zona o scrivi una e-mail a info@audioeffetti.it.