Audio Effetti comunica che NovaStar ha messo a disposizione dei suoi clienti un nuovo sistema di controllo per la produzione virtuale XR (Extended Reality), che viene gestita in modo indipendente da MX40 Pro (il controller LED all-in one costituito da processore video + scaler) con la nuova piattaforma VMP e le schede di ricezione A10s Pro.

Questa soluzione, dotata di una tecnologia di potenziamento delle immagini leader del settore e appositamente progettata per gli scenari di ripresa della telecamera, è finalizzata a migliorare l'efficienza nel setup dello studio XR, oltre a rendere più facile il lavoro di assegnazione e regolazione dei display LED e allo stesso tempo risolvere efficacemente i problemi di visualizzazione durante la ripresa stessa, come black field e linee di scansione.


La tecnologia XR nasce dalla necessità di ridurre tempi e costi di produzione, migliorare la percezione dello spazio virtuale da parte degli attori e ridurre drasticamente i tempi di post-produzione, nella realizzazione di scene cinematografiche ricche di effetti speciali.
Date le infinite possibilità di un set di questo tipo e complice l’impatto della pandemia globale, il suo utilizzo è ora diffuso per la realizzazione di trasmissioni televisive come notiziari, diversi format sportivi, eventi live senza la partecipazione del pubblico o realizzazione di video musicali.

Come si compone uno studio XR?

Il primo passo per la realizzazione di uno studio XR è la costruzione di un set interamente composto da superfici LED: il fondale, solitamente curvo o in alternativa formato da due pareti perpendicolari tra loro, la pavimentazione e il soffitto, in modo da creare uno spazio immersivo, senza soluzione di continuità, che sarà lo sfondo di riprese in cui la realtà virtuale si fonde con gli attori e gli oggetti di scena rendendo così possibile l'interazione tra spazio fisico e digitale.

Il passo successivo è la configurazione: solitamente, la gestione di queste superfici LED richiede l’utilizzo di diversi dispositivi di controllo collegati tra loro a cascata, per cui tutte le operazioni di calibrazione e settaggio potrebbero risultare lunghe o imprecise; per rendere il controllo e la gestione di tutti i dispositivi più semplice e conveniente NovaStar ha introdotto il concetto di gestione di gruppi di display in modo da poter lavorare in contemporanea su diverse superfici specifiche.

Questa nuova soluzione utilizza un'interfaccia Gigabit Ethernet a larghezza di banda elevata e protocolli TCP/IP per la comunicazione, così che la comunicazione tra hardware e software e il trasferimento dati risultino significativamente più veloci rendendo possibile il feedback tempestivo delle operazioni effettuate sugli schermi. È possibile monitorare lo stato di connessione dei cabinet in tempo reale e di regolarla se si riscontrano problemi di configurazione, in maniera rapida ed efficiente.

Nel software VMP, che integra progettazione, monitoraggio e gestione, è molto facile intervenire sui possibili difetti creati dalle tolleranze dei cabinet come righe/colonne più chiare o più scure lungo le linee di giunzione.

La gestione delle regolazioni colore con NovaStar MX40PRo + VMP

Una volta terminata la configurazione del LED wall, spesso è necessario apportare rapide regolazioni per allinearlo al sistema di telecamere per la calibrazione dei colori secondo le esigenze del regista, del direttore della fotografia o del designer degli effetti visivi; in quest’ottica NovaStar VMP offre un’ampia gamma di strumenti di regolazione e miscelazione colori per rendere ogni operazione semplice e accurata.

Dal lato output è possibile intervenire su tonalità, saturazione e luminosità di un singolo colore per visualizzarlo in modo più accurato quando si scopre la dominanza cromatica di un’immagine grazie alla regolazione a 14 canali.

Per esigenze di gestione dei toni ancor più accurate, sono disponibili le funzioni di curve toning, dove i punti di ancoraggio vengono aggiunti alla curva colore per i canali rosso, verde e blu, regolabili in maniera indipendente e il caricamento di file di LUT 3D con cui, con un singolo click, si possono trasformare gli stili di ombreggiatura come se venissero applicati dei filtri.

Per quanto riguarda gli input, invece, è possibile regolare il livello di contrasto e di nero in maniera indipendente per luci e ombre direttamente dalla sorgente d’ingresso per ottenere un controllo flessibile dei colori del display e una resa ottimale dei dettagli. Inoltre, i parametri di visualizzazione possono essere salvati in preset e richiamati all’esigenza per ogni cambio scena o inquadratura durante le riprese.

Parlando di riprese, dobbiamo tenere presente che lo schermo LED è uno schermo a scansione, mentre le telecamere acquisiscono immagini a una velocità dell’otturatore fissa. Se la frequenza di scansione del display e il tempo di otturazione della telecamera non coincidessero, si verificherebbero problemi di sfarfallio dell’immagine che invaliderebbero interamente il risultato.

Grazie all’adattamento dell’otturatore, alla tecnologia di offset di fase e al segnale di genlock esterno, lo schermo resterà costantemente sincronizzato con precisione alla telecamera adattandosi ai parametri di quest’ultima evitando di incorrere in problemi come linee di scansione e tearing dell’immagine durante le riprese.

Infine, NovaStar MX40 Pro consente di effettuare riprese da più inquadrature in contemporanea grazie al multiplexing dei fotogrammi. Può anche inserire filmati a sfondo verde puro per una facile post-produzione migliorando ulteriormente l’efficenza di ripresa e riducendo i costi.

NovaStar XR Virtual Production Control System è la soluzione completa, dalla configurazione e regolazione del display LED all'elaborazione per correggere i difetti di ripresa: offre un'esperienza di controllo più conveniente ed efficiente per le produzioni virtuali XR e garantisce, al contempo, una perfetta qualità di visualizzazione.

Info: www.novastar.tech

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