Blackmagic Design ha annunciato che la Scuola di cinema dell’Anaheim Union High School District ha utilizzato Blackmagic URSA Mini Pro e DaVinci Resolve 15 durante la recente sessione estiva 2018. Trenta studenti provenienti da 9 campus diversi hanno avuto l’opportunità di girare con delle cineprese professionali e di completare i loro film utilizzando il software di post produzione.
Anaheim Union High School District Film Academy sceglie Blackmagic Design
Inaugurata nel 2017, la Scuola estiva di cinema dell’Anaheim Union High School District (AUHSD) offre a un gruppo di studenti delle scuole medie e superiori del distretto scolastico un programma intensivo di 4 settimane, in cui approfondire la teoria e la pratica delle tecniche cinematografiche. Il programma è ideato da John Bautista, Jeff Numainville, Dean Delgado, e Adrian Olmedo, insegnanti del medesimo distretto scolastico. Il progetto originario era quello di esibire il talento degli studenti attraverso un festival cinematografico, ma ben presto si è evoluto. “Il distretto scolastico aveva chiesto agli insegnanti di assistere gli studenti a creare contenuti per il festival”, ha detto Delgado. Ma poi abbiamo pensato: perché non aiutare gli studenti ad accrescere le loro competenze come filmmaker, e consentire loro di creare video per conto della AUHSD?”. Il programma è stato realizzato grazie al sostegno del sovrintendente Michael Matsuda.
Hana Chung, studentessa della Oxford Academy High School, non sapeva di voler diventare una regista quando si è iscritta alla Scuola di cinema. “Inizialmente avevo deciso di partecipare al programma per praticare il mio hobby,” ha spiegato Chung. “Mi ha fatto capire quanto ami realizzare film, e adesso spero di poter frequentare un corso universitario di cinema e lavorare nel settore”. Come altri studenti del programma, Chung ha apprezzato molto l’opportunità di lavorare con una cinepresa professionale come URSA Mini Pro, rimanendo colpita dalla qualità e dal prezzo accessibile dei prodotti Blackmagic. “Mi ha fatto realizzare che fare film è in realtà possibile per molte persone”.
Dulce Torre, una studentessa della Katella High School, che stava già pensando di diventare regista si è iscritta al programma per collaborare con altri filmmaker in erba e acquisire nuove competenze, a cominciare da Resolve. “All’inizio ero preoccupata all’idea di lavorare con un software completamente nuovo”, ha fatto sapere Torre. “Ma non appena ho iniziato a usarlo, è diventato semplicissimo. Utilizzare questo software mi ha fatto sentire un editor professionista, spronandomi a valutare tutti gli aspetti della cinematografia. Adesso ho molto più rispetto per gli editor dei lungometraggi”.
Il programma fa anche di tutto per andare oltre il contesto educativo. Gli insegnanti Bautista, Delgado, Numainville, Olmedo, coordinati da Scott Reindl, cercano in ogni modo di instillare nel programma un approccio pratico alla cinematografia, richiedendo agli studenti di realizzare video sia per AUHSD che per alcune aziende locali. La Scuola di cinema collabora con enti quali United Way, MeridianLink e Kaiser Permanente, che hanno commissionato agli studenti la creazione di documentari che mettano in rilievo il loro coinvolgimento con AUHSD. Gli studenti devono realizzare storyboard, preparazione, riprese e montaggio dei progetti da soli, contando solo sulla guida e sulla supervisione generale degli insegnanti.
Per offrire un’esperienza di livello professionale, gli insegnanti non hanno esitato a incorporare i prodotti Blackmagic Design nel loro workflow. “Come filmmakers in erba”, ha aggiunto Delgado, “poter fare affidamento su attrezzature professionali ha notevolmente ampliato le loro conoscenze e abilità nella produzione cinematografica. Adoperare DaVinci Resolve per il montaggio ha portato le loro competenze a un livello ancora più alto, facendogli comprendere l’importanza di tutti gli aspetti dello storytelling in post produzione”.
Esporli a nuovi software e nuova attrezzatura ha fornito agli studenti il terreno ideale per la sperimentazione, visto che molti di loro avevano fino ad allora lavorato esclusivamente con DSLR o con sistemi di montaggio amatoriali. “Ero talmente abituata a usare altri software da essere restia a provare DaVinci Resolve”, ha raccontato Annie Nguyen, una studentessa della scuola superiore Western High School. “Ma grazie a Resolve non solo ho perfezionato le mie abilità nel montaggio, ma anche nella correzione colore. Mi ha insegnato a non aver timore di lasciarmi alle spalle i metodi tradizionali”.
Per molti studenti, il programma rappresenta un’occasione di profonda crescita, sia come filmmaker che a livello personale. “Ho imparato a fare i conti con le critiche, anche quando non le condivido”, ha continuato Nguyen. “Accettare le critiche e saper giungere a un compromesso non solo mi ha preparato ai progetti futuri, ma ha anche accresciuto la mia professionalità e la mia immagine agli occhi dei clienti”. Per gli studenti come Nguyen, la lezione è andata ben oltre gli aspetti cinematografici. “Trovarsi in un ambiente dove prospera la creatività e dove si è incoraggiati a infrangere le regole mi ha fornito una prospettiva completamente nuova sul mondo”.
Info: www.blackmagicdesign.com/it
