Blackmagic Design trasmette in streaming l'inaugurazione di una nave da crociera

13 maggio 2019
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Blackmagic Design ha annunciato che la Punch Drunk Productions di Seattle si è avvalsa di un workflow firmato interamente Blackmagic Design, che include URSA Broadcast e ATEM Camera Control Panel, per trasmettere in streaming l’inaugurazione della nuova nave da crociera Nieuw Statendam della Holland America Line.

Blackmagic Design trasmette in streaming l'inaugurazione di una nave da crociera

Trasmessa in diretta dal teatro World Stage Theater a bordo della nave, ormeggiata al molo di Port Everglades di Fort Lauderdale, in Florida, la cerimonia inaugurale ufficiale si è svolta nel rispetto della lunga tradizione marittima, con l’auspicio di portare buona fortuna e proteggere la nuova imbarcazione e coloro a bordo. Tra gli ospiti d’onore, Orlando Ashford, presidente della Holland America Line, il presidente e l’equipaggio della Nieuw Statendam, e Arnold Donald, AD di Carnival Corporation, che gestisce la Holland America Line e una serie di compagnie di crociere affiliate. La cerimonia si è conclusa con la consueta rottura della bottiglia di champagne sulla prua. Trasmessa in streaming sul sito web, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della Holland America Line, la presentazione ha raccolto centinaia di migliaia di visualizzazioni in tutto il mondo.

La Punch Drunk Productions, specializzata in trasmissioni dal vivo e produzioni multicamera, offre servizi innovativi per superare le complesse sfide del mondo degli eventi dal vivo, un’industria in costante evoluzione. In occasione dell’inaugurazione della Nieuw Statendam, il fondatore e direttore creativo della Punch Drunk, Jacob Stone, e un team di 13 persone hanno sviluppato una soluzione costituita da prodotti Blackmagic, scelti per la loro facilità di utilizzo, qualità dell’immagine e portabilità per affrontare tre ostacoli principali.

“Mentre il palco principale era a bordo nave, la sala di controllo era situata a terra. Questo ha costituito il primo ostacolo”, ha affermato Jacob. “In secondo luogo, la nave avrebbe fatto il suo ritorno al molo in mattinata, lasciandoci pochissimo tempo per connettere la nostra sala di controllo al palco prima di andare in diretta il pomeriggio stesso. Infine, il lancio della bottiglia di champagne si sarebbe svolto all’esterno della nave, richiedendo una camera e microfoni pre-installati al di fuori dell’inquadratura per la cattura audio e video”.

Il team della Punch Drunk ha usato quattro camere URSA Broadcast con obiettivi broadcast Fujinon HD per girare all’esterno e a bordo della nave, e ATEM Camera Control Panel per lo shading. A ciascuna camera è stato collegato un Video Assist 4K come monitor aggiuntivo. Nella sala di controllo situata sulla riva di Port Everglades erano installati il router Smart Videohub 40x40 per la gestione dei segnali, ATEM 4 M/E Broadcast Studio 4K come switcher primario, ATEM 2 M/E Broadcast Studio 4K come switcher di supporto, e il pannello di controllo ATEM 1 M/E Advanced Panel.

“L’interoperabilità tra le camere URSA Broadcast e il pannello ATEM Camera Control Panel è a dir poco rivoluzionaria”, ha continuato Jacob. “Avevamo bisogno di camere che funzionassero in HD nativo, con opzione di shading remoto, e che fossero compatibili con attacchi B4 per obiettivi parafocali con zoom servoassistito. In questa fascia di prezzo e con tutte queste caratteristiche, non c’è niente di paragonabile sul mercato. ATEM Camera Control Panel integra quattro pannelli di controllo remoto per regolare lo shading delle camere, e un bus ausiliario che aggira il bisogno di ingressi e uscite SDI aggiuntivi. Basta utilizzare una rete ethernet. Questi prodotti offrono lo stesso tipo di controllo delle piattaforme molto più costose”.

Il team ha fatto ricorso alla fibra ottica per ottenere 24 canali per la trasmissione dei dati, incluse le immagini delle camere, la comunicazione, l’audio e i segnali di ritorno ausiliari tra la nave e la sala di controllo sulla terraferma. Ciascun dispositivo è stato ampiamente testato prima del grande evento per non lasciare niente al caso, e ogni canale in fibra etichettato con scrupolo per il personale della sala di controllo.

“È qui che il router Smart Videohub 40x40 ha fatto la differenza, consentendoci di modificare all’istante i percorsi di routing previsti per rispondere ai cambiamenti realizzati durante le prove quando la nave era ancora in mare”, ha aggiunto Jacob. “Anche ATEM 4 M/E Broadcast Studio 4K si è rivelato indispensabile”.

Per catturare le immagini della rottura della bottiglia di champagne il team ha collocato una URSA Broadcast in una tenda provvisoria, con due microfoni shotgun wireless per catturare l’audio, e un’antenna parabolica a lungo raggio montata fuori dalla sala di controllo, che riceveva il segnale tramite un cavo in fibra ottica di 150 metri e una serie di Mini Converter Optical Fiber 12G Blackmagic Design. A loro volta le immagini dell’esterno venivano ritrasmesse alla sala di controllo e distribuite a una parete LED di grandi dimensioni per il pubblico a bordo della nave.

La sala di controllo includeva anche diversi UltraStudio Mini Recorder Blackmagic Design per lo streaming sul web con Wirecast e OBS, i registratori HyperDeck Studio Mini con software su misura per la riproduzione degli effetti grafici (GFX), con un’uscita per il segnale di riempimento e chiave, e sette HyperDeck Studio Pro per la registrazione dei master e dei flussi delle singole camere.

“I modelli HyperDeck Studio Mini hanno un potenziale fantastico di cui solo ora iniziamo a renderci conto”, ha commentato Jacob. “Per esempio il nostro ingegnere e operatore GFX aveva creato un’applicazione software che innescava la riproduzione dei file ProRes 444 con canale alfa sugli HyperDeck Studio Mini, rendendo disponibili due uscite SDI indipendenti. Dagli HyperDeck il materiale multimediale era accessibile per l’utilizzo nei DVE sugli switcher ATEM. Così facendo abbiamo potuto contare su un dispositivo di riproduzione di poche centinaia di dollari, con uscite apposite per il riempimento e la chiave, invece di una soluzione molto più costosa con funzioni simili”.

Poi ha continuato: “La sala di controllo è stata realizzata su misura per questo progetto, grazie soprattutto alla natura modulare dei dispositivi Blackmagic Design. Abbiamo collocato le nostre camere in casse Pelican, ciascuna pre-configurata su misura per essere subito pronta all’uso. Poi gli operatori di ripresa hanno potuto decidere quali accessori e strumenti aggiungere in base alla posizione della camera. Il bello di Blackmagic Design è che mette a disposizione di tutti un’intera gamma di dispositivi per la trasmissione broadcast, che fino a poco tempo fa era esclusiva di pochi. Quando una compagnia di broadcast mobile come la Punch Drunk pu√≤ permettersi un sistema completo, allora un’intera nuova generazione potrà finalmente capire come funziona davvero il broadcast”.

Info: www.blackmagicdesign.com/it
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