Gli effetti laser sono sempre più richiesti da lighting e show designer che vogliono caratterizzare gli spettacoli rendendoli unici senza porre limiti alla propria immaginazione e creatività. Questi dispositivi offrono la possibilità di creare effetti speciali tridimensionali per avvolgere il pubblico e trasportarlo idealmente in un’altra dimensione. La possibilità di creare animazioni grafiche personalizzate, riprodurre loghi e scritte, ne fanno anche un mezzo di comunicazione e ne estendono l’utilizzo in campo pubblicitario con grandi potenzialità di coinvolgimento del pubblico.

Audio Effetti ha una soluzione per ogni esigenza, a partire dai laser scenografici ideali per piccoli club o feste private, per arrivare a quelli professionali di alte prestazioni destinati all’utilizzo in grandi eventi, festival, concerti ecc.

Un piccolo ripasso di teoria

Se cerchiamo la definizione di laser su un testo scientifico, troviamo “dispositivo optoelettronico in grado di emettere un fascio di luce coerente”. Senza addentrarci in argomentazioni legate alla meccanica quantistica, un fascio di luce coerente è innanzitutto un fascio di luce visibile (ricordiamoci che la luce è un’onda elettromagnetica che cade nello spettro compreso fra 400 e 700 nanometri di lunghezza d'onda) caratterizzato da un’estrema purezza e altamente direzionale, cioè capace di collimare il fascio su aree molto piccole.

Questa seconda caratteristica viene utilizzata, in ambito industriale, per concentrare un’elevatissima potenza in una zona ristretta al fine, ad esempio, di tagliare le lamiere metalliche con estrema precisione. Nel nostro settore, al contrario, la prima cosa che si vuole evitare è che il fascio laser sia pericoloso per le persone e per questa ragione occorre seguire alcune avvertenze durante l’uso: ad esempio, il fascio non deve mai essere fermo, ma sempre in movimento e sempre a debita distanza dalle superfici su cui verrà proiettato. Ecco perché nella maggioranza dei casi i laser si appendono in alto e non si trovano mai a terra.

Quando si utilizza un sistema di laser, è importante quindi rispettare sempre le leggi e le normative locali vigenti.

Se guardiamo la scheda delle specifiche tecniche di un laser, troviamo sempre indicati questi parametri opto-elettronici: potenza totale, tipo di sorgente, lunghezza d’onda, tipo di modulazione e divergenza.

• Potenza totale: misurata generalmente in mW, tiene conto di tutti i componenti delle sorgenti laser utilizzate (moduli laser) e viene misurata prima o dopo l’ottica. Prima dell’ottica significa direttamente sulla sorgente, dopo significa sull’apertura del laser, quindi dopo tutti i componenti ottici.

Esiste un sistema di classificazione dei laser in base alla loro emissione e quindi alla loro potenza. Esempi tipici sono laser di classe 2, 2M, 3R, 3BV e 4: più il numero è alto e più sono potenzialmente pericolosi se non utilizzati con le dovute precauzioni.

• I laser di classe 2 hanno una potenza di uscita inferiore a 1 mW
• I laser di classe 3R hanno una potenza di uscita compresa fra 1 e 5 mW
• I laser di classe 3B hanno una potenza di uscita compresa fra 5 e 500 mW
• I laser di classe 4 hanno una potenza di uscita superiore a 500 mW
   

I laser presenti nel catalogo di Audio Effetti hanno una potenza compresa fra 50 mW e 600.000 mW, ovvero 600 W!

 

• Tipo di sorgente: i moderni laser utilizzano sorgenti a stato solido basate su semiconduttori: DPSS, diodi puri e OPSL. Grazie al buon rapporto qualità/prezzo, alla loro robustezza e affidabilità i “pure diode” sono diventati le sorgenti più comuni.  
   
• Lunghezza d’onda: definisce il colore del laser. Combinando sorgenti laser con diverse lunghezze d‘onda, è possibile creare mix di colori o una luce bianca.
   

 

• Modulazione: è la capacità di attivare e disattivare l‘emissione durante il funzionamento e di riprodurre diverse sfumature di colore. I laser entry-level dispongono di modulazione TTL (la sorgente laser può solo accendersi e spegnersi) e sono in grado di creare al massimo 7 colori. I laser con modulazione analogica, invece, hanno la sorgente dimmerabile e sono in grado di riprodurre milioni di sfumature di colore. Sono quindi più costosi e destinati ad un utilizzo strettamente professionale.

 

• Divergenza: insieme alle dimensioni del fascio, identifica le caratteristiche dello stesso. La divergenza indica l‘allargamento (espresso in mrad, milli-radianti con 1 radiante = 57,3° circa) del fascio sulla distanza: un laser ideale ha divergenza nulla. Le dimensioni del fascio si riferiscono al diametro in apertura, misurato in mm.

Velocità e angolo di scansione, due fattori importantissimi

La velocità di un laser dipende dal sistema di scansione. Viene generalmente indicata in kpps (kilo points per second, ovvero migliaia di punti al secondo) e descrive la velocità di movimento di entrambi gli specchi del sistema di scansione e la velocità di deviazione del fascio. Più alta sarà la velocità, migliori e più fluidi saranno i movimenti del fascio laser e la grafica riprodotta. La massima velocità di scansione dipende dall‘angolo effettivo della proiezione. Le lettere di un testo sono fra i caratteri più difficili da riprodurre, che insieme a grafiche, loghi, pattern personalizzati richiedono più di semplici fasci di luce e pattern standard: si consiglia in questo caso una velocità di scansione minima di 30 kpps.

Modalità operative e di controllo

I laser più economici dispongono, in genere, di due modalità operative, in maniera simile ai proiettori LED: una modalità automatica e una modalità sound-to-light. Nella modalità automatica, il laser proietta in modo automatico i pattern predefiniti, mentre in quella sound-to-light proietta i fasci seguendo il ritmo della musica. Salendo di livello, e di costo, interviene il controllo tramite DMX512, grazie al quale è possibile selezionare e controllare pattern pre-programmati tramite un controller o un software DMX. Uno dei metodi più comuni di controllo resta quello tramite PC con software ed interfaccia ILDA.

Il segnale di controllo dei laser ILDA utilizza infatti una trasmissione parallela mentre il segnale di controllo del computer è seriale. Ecco perché il segnale di controllo del computer deve essere convertito in ILDA da un convertitore digitale analogico (DAC), chiamato anche "interfaccia ILDA", combinato con un software laser.

Il laser show, ben oltre un semplice spettacolo di luci laser

Laser show, ovvero… lo spettacolo laser. Dietro questo termine si cela in realtà una vera e propria tecnologia d’illuminazione di oggetti, schermi, o semplicemente la proiezione in aria libera di fasci di luce colorati, netti e ben definiti, che riproducono figure geometriche, loghi, scritte, onde e animazioni. Un laser show è ben diverso da uno spettacolo realizzato con luci tradizionali. Come accennato nell’introduzione, il laser suscita stupore e meraviglia, grazie alla capacità di portare il pubblico letteralmente in un altro mondo, in un'altra dimensione.

Un laser show può prevedere spettacoli grafici, spettacoli volumetrici, mapping, highlight ecc. Negli spettacoli grafici, i laser permettono di disegnare qualsiasi cosa - un logo aziendale, un avatar, un’immagine, un oggetto 3D in movimento – mediante l’utilizzo di un software dedicato. Negli spettacoli volumetrici, lo spettatore è letteralmente immerso in un mare di luce, con il proiettore che emette fasci, onde, cerchi, box e linee in movimento, con 16 milioni di sfumature di colore e arrivando a coprire distanze di qualche chilometro!

Un laser per ogni esigenza

Ora che abbiamo fatto un sunto delle caratteristiche fondamentali dei laser e delle possibili applicazioni, cerchiamo di capire quale soddisfa meglio le nostre esigenze. Questo dispositivo si sceglie in base all’applicazione desiderata (spettacoli con fasci di luce e effetti aerei-volumetrici, proiezioni grafiche ecc.) e al luogo di utilizzo: uso domestico in feste private, all’interno di locali o all’esterno, piccoli bar, discoteche, club, nei grandi eventi, festival fino ad arrivare ai concerti.

Audio Effetti offre un ampio ventaglio di proposte destinate a ogni singola specifica esigenza, di prezzo variabile da poche centinaia di Euro a quasi 300.000 Euro! Di seguito vi presentiamo una selezione dei modelli più rappresentativi scelti per voi.

Laserworld EL-230RGB MK2

Laserworld EL-230RGB MK2 è un versatile laser della serie Ecoline per l'illuminazione di locali come piccole discoteche, nightclub, bar o per utilizzo in esibizioni live, DJ set o feste. Essendo un laser RGB a colori, dispone di un diodo rosso con una lunghezza d'onda di 650 nm, un modulo DPSS verde a 532 nm e un modulo blu royal a 445 nm che garantiscono splendidi colori e una buona luminosità. La potenza totale complessiva di 230 mW lo fa rientrare nella classe 3B. I raggi hanno un diametro di circa 4 mm all’uscita e una divergenza di circa 1 mrad, corrispondente a 0,057°. Lo scanner arriva a 5 kpps con una deflessione di 30°. Sono disponibili le modalità di funzionamento sound-to-light e stand-alone, il controllo DMX e 50 pattern preimpostati (layer, tunnel, griglie, onde, ecc.). In definitiva, un prodotto completo, di potenza medio-bassa, che rappresenta un’ottima soluzione per gli utenti alle prime armi che non vogliono rinunciare a far bella figura nelle feste private, e non solo. Il prezzo di acquisto decisamente contenuto in relazione alle performance lo rende un prodotto altamente appetibile!

 

Laserworld EL-400RGB MK2

Chi fosse pienamente soddisfatto delle caratteristiche del Laserworld EL-230RGB MK2 ma necessitasse solo di maggior potenza, potrà orientarsi verso l’EL-400RGB MK2 che, come la sigla lascia intuire, raggiunge i 400 mW. A parte la potenza, l’unica differenza col fratello minore riguarda il diametro dei raggi all’uscita che è di 3 mm al posto di 4, ma la divergenza sale da 1 a 2 mrad.

 

Laserworld BeamBar 10G MK2

Un tipo di proiettore per spettacoli diverso da quelli standard: una barra laser a modulazione analogica con 10 uscite mono-raggio, ciascuna dotata di una sorgente laser DPSS verde da 90 mW / 520 nm per una potenza totale di 900 mW. Ogni raggio laser può essere allineato individualmente attraverso un sistema a 4 punti, facilmente accessibile dalla parte anteriore. Ideale per tutte le applicazioni che richiedono diverse tonalità e dissolvenze di colore.

Il Laserworld BeamBar 10G MK2- 532 - GREEN può essere controllato individualmente attraverso 13 canali DMX ed è possibile creare molti effetti come chaser, beam o fan differenti. Grazie alla compatibilità DMX standard, questo proiettore può essere facilmente integrato in qualsiasi configurazione di illuminazione e utilizzato secondo la modalità Master / Slave; in tal modo, laser della stessa serie (Slave), collegati tramite DMX a un proiettore principale (Master) proiettano automaticamente gli stessi schemi del proiettore principale. Infine, una modalità audio consente di proiettare in modalità stand alone a tempo di musica.

 

Laserworld DS-3000RGB

Con DS-3000RGB entriamo nel mondo dei dispositivi professionali. Le tre sorgenti laser sono di tipo pure diode a modulazione analogica del colore. Rosso da 650 mW / 638 nm, diodi verdi a 900 mW / 520 nm e diodi blu a 1600 mW / 450 nm. Le specifiche del raggio sono 4 mm di diametro e 0,9 mrad di divergenza e la scansione può arrivare fino a 40 kpps @ 8° ILDA, con angolo massimo di 50°. Questa è la grande differenza rispetto a unità di fascia media come quelle che abbiamo visto fino ad ora. La potenza prima dell’ottica è di 3000 mW, circa 10 volte superiore a quella del modello EL-400RGB MK2. Laserworld DS-3000RGB ha un DAC di rete integrato per Showcontroller e Showeditor, ma può anche essere controllato con qualsiasi software laser ILDA come Pangolin Quickshow, Pangolin Beyond, LSX, lasergraph DSP ecc. Ricordiamo che Showcontroller è un software di controllo multimediale per realizzare laser show: non importa se è richiesto uno spettacolo con timeline sincrona o il controllo di uno spettacolo laser dal vivo su un DJ set. Showcontroller ha tutte le funzionalità necessarie per creare travolgenti spettacoli laser!

 

Nel caso fosse sufficiente una potenza inferiore, si può optare anche per DS-2000RGB MK3 da 2000 mW di potenza all’apertura con l'interfaccia di rete ShowNET integrata e DS-1000RGB MK3 da 1000 mW, sempre con ShowNET.

 

Tarm 4

Salendo ulteriormente di livello troviamo il rinomato tarm 4, prodotto in Germania. Si tratta di sistema laser RGB con modulazione del colore completamente analogica per garantire un’ottima dissolvenza del colore e sorgente ad array di diodi puri ad alta precisione: rossa mono-modale ad elevata luminosità (1200 mW / 638 nm), verde (900 mW / 520 nm) e blu (1500 mW / 450 nm). La potenza di uscita garantita è, in questo cas,o di 3400 mW dopo l'ottica. La velocità di scansione massima è molto elevata e arriva a 45 kpps @ 8° ILDA con un angolo massimo di 50° @ 30 kpps, ma può raggiungere addirittura i 60 kpps @ 8° ILDA con driver Rti RayScan CT-6210H disponibile in opzione. Questo laser professionale di fascia alta fornisce un'eccellente divergenza del fascio, inferiore a 0,9 mrad, con un diametro di uscita estremamente ridotto di soli di 3,5 mm. L'alloggiamento del tarm 4 è costruito in modo molto robusto e resistente alla polvere; quindi, non c'è circolazione d'aria all'interno e ciò riduce al minimo le operazioni di manutenzione.

Anche tarm 4 può essere controllato da qualsiasi software di controllo laser ILDA. Dispone anche di una memoria incorporata con pattern preimpostati, che possono essere facilmente attivati ​​tramite DMX o in modalità automatica.

Adatto per applicazioni laser in spettacoli professionali e proiezioni grafiche in club, bar, DJ set, festival, discoteche, spettacoli dal vivo, laser show, palchi di piccole dimensioni e ideale anche per le rental companies.

 

Sempre della stessa serie segnaliamo tarm 3, tarm 6 e tarm 7 con potenze rispettivamente di 3000, 6000 e 6500 mW garantite all’uscita.

 

Menzioniamo, da ultimi, i laser di fascia altissima RTI, realizzati dal produttore tedesco Ray Technologies GmbH, famoso in tutto il mondo per i suoi innovativi proiettori per spettacoli di luci laser all'avanguardia e per effetti di luce completamente nuovi come RTI ANGO 600. ANGO 600 è un laser a colori a modulazione analogica appositamente progettato per l'uso all'aperto come skylaser. Ha un raggio mobile con deflessione x-y controllata con precisione tramite DMX e grazie alla sua enorme potenza di 600 W combinata con la divergenza del raggio estremamente bassa (1 mrad) e un angolo di apertura di 100 mm, produce raggi laser che possono essere visibili a molti chilometri di distanza. Per fare in modo che i sistemi laser ANGO resistano a condizioni meteorologiche avverse, sono dotati di un sistema di climatizzazione attivo per un controllo preciso della temperatura e di un alloggiamento resistente alla pioggia. L'intervallo di temperatura di funzionamento specificato per questo dispositivo va da -5 a +50° C. I laser ANGO sono perfetti per l'uso su edifici o montagne o per qualsiasi altro tipo di attrazione per un vasto pubblico.

 

 

Info: www.laserworld.com

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