Audio Effetti presenta la nuova linea AMP di amplificatori finali stereo da installazione JB Systems, un marchio di Beglec.

Questi finali di potenza sono da 1U rack, il modello di punta è in grado di erogare ben 450 W per canale su 4 ohm e 900 W su 8 ohm in modalità mono bridge! Infatti, in questa versione MKII, l'aver utilizzato l’alimentazione switching con un efficiente stadio di potenza in classe-D e un aggiornato layout interno, ha ottimizzato le prestazioni senza l'utilizzo di DSP.

I finali JB Systems AMP sono progettati per essere utilizzati in tutte le installazioni che richiedono grande affidabilità: musei, mostre itineranti, negozi, bar, pub, chiese e altri luoghi di culto, parchi divertimento ecc.

Tre modelli, un unico DNA

AMP100.2 Mk2, AMP200.2 Mk2 e AMP400.2 Mk2: tre sigle corrispondenti ad altrettanti modelli a 2 canali, identici nell’aspetto e nelle funzionalità e diversi solo per la potenza.

Il più piccolo (AMP100.2 Mk2) è in grado di erogare 2 x 70 W RMS su 8 ohm, il modello intermedio (AMP200.2 Mk2) 2 x 130 W RMS su 8 ohm quello più potente (AMP400.2 Mk2) 2 x 250 W RMS, sempre su 8 ohm di impedenza.

La capacità di lavorare senza problemi anche a 4 ohm permette il collegamento in parallelo, di due diffusori da 8 ohm ciascuno per canale. Versatili in molteplici applicazioni dalla sonorizzazione di piccoli pub a spazi di maggiori dimensioni. Molto utili anche per pilotare dei subwoofer sfruttando la possibilità di collegare i due canali a ponte.

Un selettore posteriore permette la commutazione immediata dei vari modi di utilizzo. Un secondo selettore consente di scegliere la sensibilità d’ingresso per adattarsi ai diversi tipi di sorgente, mentre un terzo elimina le frequenze sotto a 75 Hz per l’utilizzo con diffusori satellite, questa posizione si usa quando sono abbinati a dei subwoofer.

Sul pannello frontale, invece, sono presenti i controlli di guadagno per i due canali e una serie di LED a indicare la presenza di segnale agli ingressi, il limitatore in uscita per evitare la distorsione e l’intervento delle protezioni.

La sicurezza durante l’uso è infatti molto importante per prevenire corto circuiti e sovraccarichi, la temperatura ottimale è mantenuta grazie all’utilizzo di ventole sul pannello posteriore.
Per impedire al personale non autorizzato di modificare i livelli d’ingresso, è possibile installare una copertura in plastica (inclusa), davanti ai controlli frontali.

I connettori d’ingresso sono i classici XLR a 3 pin, cui si aggiungono una coppia di uscite linea per il collegamento in daisy chain, cioè per poter utilizzare un secondo finale di potenza, che a sua volta potrà inviarlo stesso segnale a un terzo ecc.
Le uscite di potenza utilizzano connettori speakon.

Caratteristiche tecniche principali

- Montaggio a rack standard 19”, 1U
- Tre diverse potenze secondo i rispettivi modelli
- Alimentatore switching
- Stadio di potenza in classe-D
- Ventole di raffreddamento a temperatura controllata
- Funzionamento in stereo, mono o bridge
- Filtro passa-alto a 75 Hz 24 dB/oct.
- Sensibilità d’ingresso regolabile: 0,775 V / 1,0 V / 1,44 V
- Commutatore per separare la massa del telaio da quella del circuito
- Limitatore di segnale
- Protezioni contro cortocircuiti, alte temperature e sovraccarichi.

Punti di forza

- Dimensioni compatte e peso ridotto
- Alta efficienza, basso consumo di corrente elettrica
- Possibilità di proteggere la zona anteriore dei controlli di guadagno
- Possibilità di collegamento in daisy chain con altri amplificatori finali
- Grande semplicità di utilizzo e d’installazione
- Rapporto qualità/prezzo molto vantaggioso.

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