Blackmagic Design ha annunciato che USA Network ha utilizzato le cineprese Micro Cinema Camera per catturare un’ampia varietà di immagini per la terza stagione della serie Regina del Sud. Il direttore della fotografia Abe Martinez, che ha iniziato a lavorare alla serie occupandosi della fotografia di seconda unità, per la terza stagione è stato promosso alla prima unità, portando una ventata di innovazione.

USA Network impiega le cineprese Blackmagic Design per catturare la serie Regina del Sud

Regina del Sud racconta la storia di Teresa Mendoza (Alice Braga) e della sua vita a Jalisco, in Messico, dove nel tentativo di sfuggire alla povertà inizia a frequentare uno dei membri di un malfamato cartello del narcotraffico. Ma quando il suo fidanzato viene ucciso, è costretta a darsi alla fuga per salvarsi la pelle. Approdata negli Stati Uniti, stringe una collaborazione con un partner insolito con l’obiettivo di sbarazzarsi del mandante dell’assassinio, e finisce col fondare il proprio cartello.

Girata interamente in luoghi reali, la terza stagione ha visto la produzione partire da Malta per poi spostarsi a Dallas, Chicago, Bolivia, e Arizona. “Girando solo in luoghi reali, dovevamo essere veloci, spostarci al volo e introdurci in un sacco di spazi ristretti”, ha detto Martinez.

Il direttore della fotografia si è affidato a Micro Cinema Camera di Blackmagic Design in virtù della qualità e delle dimensioni ridotte. “Abbiamo usato tanti rig in diverse situazioni, per esempio sui veicoli, sulle imbarcazioni, e sugli aerei, finendo con l’installare una Micro Cinema Camera su qualsiasi cosa si muovesse”.

Per quanto riguarda URSA Mini Pro, Martinez sostiene di averla trovata altamente flessibile rispetto ad altre soluzioni. “Ci sono camere sul mercato che richiedono troppi accessori poco pratici. Quello che mi piace di URSA Mini Pro è la sua manovrabilità. Posso sistemarla in spazi angusti, o afferrarla all’ultimo momento se c’è bisogno. Mi permette di catturare punti di vista altrimenti impossibili”.

Come spesso succede, anche questa serie Tv è stata filmata con camere diverse, ma l’integrazione del materiale girato con quelle Blackmagic non ha costituito motivo di preoccupazione per Martinez. “Alla Light Iron avevamo un intero team che si è occupato di uniformare il materiale delle varie camere”, ha spiegato Martinez. “Quello che ci piace delle camere Blackmagic è che sono all’altezza di qualsiasi altra soluzione. Non abbiamo mai dovuto preoccuparci di questo aspetto”.

Martinez adora lavorare a questa serie perché lo stimola a livello professionale e perché per certi versi richiama il modo in cui la protagonista vive la sua vita. “Siamo sempre di corsa proprio come la protagonista, il che significa spostarsi velocemente e riadattarsi al posto. I set e le location sono sempre diversi, e di conseguenza lo sono anche i nostri metodi di ripresa”.

La serie non si fa mancare una gran dose di scene che richiedono controfigure, ma Martinez è tranquillo. “Avevamo supporti e rig per qualsiasi installazione, innumerevoli scene d’azione pericolose, esplosioni e inseguimenti”, ha sottolineato il DOP. “Scott Reese, membro della troupe a tempo pieno, era incaricato di operare la sospensione cardanica di URSA Mini Pro, il braccio mobile e tutti gli accessori di Micro Cinema Camera”.

L’ampia collezione di rig è stata fissata su aste, specchi retrovisori, lunotti, e gru. “Eravamo sempre alla ricerca di nuove angolazioni o prospettive interessanti per accomodare la storia”, ha raccontato Martinez.

Micro Cinema Camera è stata anche l’unità principale per determinate scene con automobili. “La macchina europea usata dai nostri attori era troppo piccola per accogliere due operatori. Così abbiamo ancorato due Micro Camera con una corda elastica, insieme a due monitor di controllo, e filmato con entrambe contemporaneamente. Poter contare su un operatore che gestisce due camere alla volta è stato alquanto singolare”.

Martinez ha maturato una grande passione per questa serie, non solo da un punto di vista strettamente lavorativo ma anche a livello umano. “Sono onorato di far parte di un cast e di una troupe composti da persone eccezionali, ma la cosa veramente divertente è il nostro modo di fare le riprese, al volo e con la massima flessibilità”. Cerchiamo sempre di trarre il massimo da ogni location, e la versatilità delle camere Blackmagic ci dà senza dubbio una spinta in più”, ha concluso Martinez.

Info: www.blackmagicdesign.com/it