L’intervento di riqualificazione urbana di viale Ceccarini sta trasformando uno dei luoghi simbolo di Riccione in un’esperienza immersiva e sostenibile grazie a un sistema d’illuminazione innovativo e multifunzionale basato su front-end Visual Productions. Il cuore del progetto è il “Palo Ceccarini”, una struttura scenografica capace di combinare luce in maniera dinamica, creare speciali effetti visivi e diffondere anche il suono. Ideato da Bordoni Group e programmato da Event Consulting Group, questo avanzato sistema di controllo dell’illuminazione ha contribuito a ridefinire l’identità del viale.

Nel centro di Riccione, viale Ceccarini rappresenta da sempre un’icona cittadina e una delle principali arterie commerciali e turistiche della città. L’inaugurazione del nuovo tratto che nasce come cerniera tra il lungomare e il viale dello shopping, ha segnato l’inizio di una trasformazione profonda, che riprenderà il prossimo mese di ottobre, per combinare design, sostenibilità e tecnologie immersive. 

La sfida

Il viale, che rappresenta il cuore pulsante della “perla verde dell’adriatico”, mostrava ormai i segni del tempo a causa di un sistema illuminotecnico obsoleto e poco funzionale. L’impianto precedente, a parte i consumi esagerati, era caratterizzato da un design dei corpi illuminanti non più in sintonia con il contesto urbano rinnovato: non offriva né armonia visiva, né una vera integrazione con l’ambiente circostante. Inoltre, la mancanza di flessibilità scenografica impediva la personalizzazione dell’atmosfera in occasione di eventi, festività o cambi stagionali, rendendo il viale statico e poco coinvolgente nelle ore serali. 

Di fronte a queste criticità, si è fatta strada una volontà chiara: non solo sostituire l’impianto, ma realizzare un sistema capace di trasformare la luce in strumento capace di esaltare l’identità urbana di questa promenade contemporanea e di regalare a cittadini e visitatori un’esperienza immersiva, emozionante e al passo coi tempi.

La soluzione

Come accennato, il progetto ha preso forma attorno al “Palo Ceccarini”, un nuovo elemento urbano che integra design architettonico, funzionalità tecnica e vocazione scenografica. I primi pali in acciaio zincato, verniciati in color ottone brunito e alti 5 metri, sono già stati collocati nelle aiuole laterali per preservare la pulizia visiva e armonizzarsi con le geometrie del viale. Ogni palo dispone di quattro bracci con lampade LED orientate verso terra, capaci di ridurre l’inquinamento luminoso e garantire una luce intensa e uniforme. La tecnologia LED impiegata, interamente governata da componenti Visual Productions come CueCore3, B-Station2, RDM Splitter e RDM Node, consente una gestione dinamica della luce, con variazioni cromatiche e ritmiche che trasformano il cammino urbano in una sequenza di suggestioni visive.  

Grazie alla tecnologia Visual Productions, infatti, i pali si animano cambiando colore, accendendosi e spegnendosi, creando una sorta di “effetto respirazione”.

Oltre ai pali, il service Bordoni Group di Riccione, specializzato nella progettazione e installazione di sistemi integrati audio-video-luci e controllo, ha posizionato delle “lucciole luminose” nelle aiuole che sembrano pulsare e muoversi creando un’atmosfera suggestiva.

Grazie al protocollo DMX e alle potenzialità delle unità Visual Productions, è stato possibile generare un’infinità di scenari luminosi dinamici per modellare l’atmosfera.

I risultati

I benefici dell’intervento sul viale Ceccarini si misurano sia in termini energetici sia nella percezione urbana e sociale dello spazio. Ma il cuore del cambiamento risiede nella capacità del sistema di reinventare l’ambiente urbano attraverso luce, suono e movimento. 

Come sottolinea Event Consulting Group, responsabile della programmazione dei dispositivi: “Il sistema Visual Productions ci ha offerto massima flessibilità e precisione nella gestione degli scenari luminosi. Abbiamo potuto sincronizzare performance cromatiche e sonore con gli eventi stagionali e culturali, trasformando l’impianto da semplice illuminazione a linguaggio narrativo urbano.”

Il risultato è un viale che non solo rispetta l’ambiente, ma crea valore culturale e sensoriale. Le luci non accompagnano più soltanto il cammino, ma lo interpretano e lo arricchiscono, ridefinendo il ruolo dello spazio pubblico nelle ore serali.

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