La famiglia tarm si allarga con tre nuovi modelli: tarm 5, tarm 12 e tarm 18.
La famiglia tarm si allarga
La serie tarm è stata ampliata con tre nuovi modelli: tarm 5, tarm 12 e tarm 18.
Laserworld lavora costantemente per sviluppare i suoi prodotti e renderli sempre migliori, come appena fatto per quanto riguarda i nuovi tarm. Questi modelli vengono forniti con una nuova scheda madre multifunzione e possono essere collegati direttamente alle consolle professionali per il controllo via DMX o ArtNET. Oltre a tutte le nuove funzioni di controllo della scheda madre, i nuovi tarm integrano l’interfaccia laser ShowNET che semplifica l’installazione ed il controllo a livelli mai raggiunti da un dispositivo laser.
Il tarm 18 è già dotato degli ultimi moduli RTI Semiconductor Laser (RSL) che sono progettati in modo tale da mantenere sia la dimensione del punto, sia la divergenza uguali sull’asse delle x e sull’asse delle y.
È un prodotto perfetto per la rental company e le grandi produzioni che necessitano di attrezzature professionali in un housing compatto per una varietà di applicazioni diverse. Non solo è adatto per i grandi festival grazie alla estrema visibilità, ma pu√≤ anche essere utilizzato per eventi aziendali, applicazioni di mappatura o proiezione grafiche.
Nuova tecnologia RTI Semiconductor Laser Module
Audio Effetti vi presenta RTI PIKO RGB 28 che si distingue come prodotto di punta grazie alla nuova tecnologia “RTI Semiconductor Laser Module”.
“Questa nuova tecnologia del modulo laser cambia davvero il modo in cui vengono realizzati i sistemi laser professionali. L’housing estremamente compatto, l’eccezionale visibilità combinata con la qualità e precisione del fascio laser distinguono ancora di più questi nuovi sistemi” afferma Jordi Luque, responsabile di ricerca e sviluppo di Ray Technologies.
I prodotti della concorrenza utilizzano la configurazione dei moduli attualmente più comune, che vuol dire profilo dei fasci di forma rettangolare o ellissoidale con diversi valori di divergenza per l’asse delle x e l’asse delle y. In questo modo, maggiore sarà la distanza di proiezione, peggiori saranno le tonalità dei colori, influendo negativamente sulla qualità della proiezione.
I nuovi moduli a diodi RTI sono progettati in modo tale da mantenere sia la dimensione del punto, sia la divergenza uguali sull’asse delle x e sull’asse delle y. Ci√≤ è significativamente vantaggioso rispetto alle soluzioni usate dalla concorrenza che hanno una divergenza molto buona su un asse, ma una scarsa divergenza sull’altro. Il punto di proiezione dei prodotti della concorrenza peggiorerà notevolmente all’aumentare della distanza di proiezione; anche le tonalità del bianco cambieranno all’aumentare della distanza, in quanto il fascio crea un rettangolo, ovale e allungato al posto di un punto.
Le specifiche del fascio del nuovo RTI PIKO RGB 28 vengono fornite con un diametro di soli 4 mm e una divergenza inferiore a 0,9 mrad, che si applica ad entrambi gli assi; si tratta di un valore effettivo e non di una media e pertanto i risultati saranno di qualità superiore rispetto a specifiche ottenute con metodi di calcolo misto. Il diametro estremamente ridotto del fascio consente l’uso di specchi da 4mm molto piccoli con conseguente riduzione dell’inerzia e ottime prestazioni di scansione. Anche la potenza del sistema laser è sorprendente: 28,5 W di potenza totale dopo l’apertura, 8 W di rosso a 637 nm, 9 W di verde a 525nm e 15 W di blu a 455 nm rendono questo dispositivo estremamente luminoso e incisivo. Utilizzando lunghezze d’onda leggermente diverse per colore, anche la visibilità aumenta in modo significativo.
Questa nuova generazione di moduli laser aggiunge un ulteriore vantaggio al dispositivo RTI PIKO 28: i moduli sono realizzati in modo tale che non vi sia più alcuna necessità di riallineamento. Ogni modulo è realizzato incapsulato e sigillato, in modo tale che non sia necessario effettuare manutenzione sui moduli. Il fattore di forma dei nuovi moduli è standardizzato, come con le ben note teste Coherent OPSL e pertanto pu√≤ essere facilmente combinato e inserito in alloggiamenti di tipo slot. Si inseriscono in slot di dimensioni della testa OPSL. In generale i nuovi moduli aumentano notevolmente le prestazioni della nuova generazione di sistemi laser RTI, ma i prezzi rimangono invariati.
I seguenti laser sono già dotati dei nuovi moduli RSL, ma ne seguiranno molto altri:
• tarm 18
• tarm RYGB 34
• RTI PIKO RGB 28
ShowNET di Laserworld
Il controllo laser è diventato molto più semplice con l’integrazione dell’interfaccia showNET nella scheda madre della maggior parte dei sistemi laser professionali di tarm, RTI e Laserworld.
Ci√≤ rappresenta una svolta e include una moltitudine di nuove funzionalità per questi dispositivi che da oggi, tramite un semplice collegamento LAN, non solo possono essere controllati direttamente dai software Showeditor o Showcontroller, ma anche grazie alla scheda SD integrata su cui si possono caricare frame ILDA personalizzati che vengono poi attivati in diverse modalità, sia stand-alone che via DMX o ArtNet.
La possibilità di inserire contenuti personalizzati nei sistemi laser rende ancora più versatili i dispositivi che normalmente possono essere utilizzati via DMX, ad esempio solo con contenuti “base”, lasciando le possibilità più evolute ai software di controllo dedicati.
Ogni interfaccia ShowNET viene fornita gratuitamente con la versione completa di Showeditor, quindi ogni sistema laser con interfaccia integrata ShowNET ha la licenza software gratuita inclusa alla consegna. Ciò significa che i sistemi laser con ShowNET integrato possono essere utilizzati con il software laser semplicemente collegando il laser al computer con un cavo LAN standard.
Le interfacce ShowNET integrate hanno un’altra caratteristica integrata, che consente lo streaming ILDA: utilizzando un’altra interfaccia esterna ShowNET, è possibile trasmettere un segnale ILDA analogico standard via LAN. L’interfaccia esterna ShowNET fa quindi da emittente (A/D), mentre lo ShowNET integrato da ricevitore (D/A). Le vecchie interfacce ILDA di tipo USB o simili possono ancora essere utilizzate in questo modo con il vantaggio di distanze di trasmissione del segnale più lunghe.
Info: www.laserworld.com